Tutte le aziende rivolgono una crescente attenzione alla affidabilità dei propri fornitori, eseguendo verifiche puntuali volte a valutare la conformità degli stessi a precisi standard definiti dettati dall’adozione alle norme di certificazioni volontarie e sia dalle catene distributive, nel caso del settore agroalimentare. L’esecuzione di audit ispettivi su fornitori e prodotti è indispensabile per tutte quelle organizzazioni che intendono controllare tutto il loro processo produttivo al fine di migliorare la qualità della propria offerta attraverso il rispetto di standard definiti e incrementare l’immagine istituzionale.

Gli Audit di II parte sono strumenti di verifica che si rivolgono principalmente a tutti i settori merceologici, agroalimentari e non (catene distributive, consorzi di valorizzazione, importatori, società commerciali e piattaforme distributive italiane ed estere, etc.), al cui interno l’affidabilità del fornitore rappresenta un elemento principale del processo produttivo e quindi della qualità finale del prodotto da fornire o del servizio da erogare (soprattutto nel caso in cui l’azienda affidi una parte del proprio processo in outsourcing).